arabia saudita

Accesso al credito

Negli ultimi anni, le Autorità hanno messo in atto una serie di programmi ad hoc e incentivi al fine di favorire una maggiore concessione di credito da parte del sistema bancario a favore delle imprese, in particolare quelle piccole e medie, finora ritenuto non sufficiente rispetto ai tessi di crescita dell’economia reale.

Nel mese di luglio 2012, è stata approvata dopo circa una decade la nuova ‘mortgage law’, basata sul sistema finanziario di tipo islamico (ijara). La legge, oltre a favorire l’acquisto di alloggi dovra’ incoraggiare le banche a espandere il credito in un mercato in cui solo il 4% della popolazione possiede immobili di proprietà.

Outlook economico

Sul quadro macroeconomico saudita pesa, da alcuni mesi, il calo del prezzo del petrolio che si unisce alle sfide rappresentate dalla scarsa diversificazione produttiva e dagli insoddisfacenti livelli di formazione e di occupazione della popolazione giovane locale. L’effetto negativo - anche considerato che nel Paese il settore dell’Oil&Gas contribuisce ancora per il 90% delle entrate dello Stato - non si è fatto attendere soprattutto sui conti pubblici mentre ha avuto un impatto ancora limitato sull’economia reale.

crescita del PIL reale dovrebbe invece mantenersi intorno al 3%, sostenuta da una spesa pubblica robusta e da livelli crescenti di produzione del petrolio con lo scopo di mantenere l’attuale quota di mercato. Meno incoraggianti le stime sul deficit, che il Fondo prevede possa raggiungere entro fine anno un valore pari al 20% del PIL, contro il 2.3% registrato nel 2014.

Nello stesso tempo, anche i fondi pubblici di investimento sauditi, finora decisamente cauti in termini di operazioni sull’estero, hanno concluso in queste settimane diversi accordi con realtà straniere (da ultimo il fondo sovrano russo RDIF e una società coreana che opera nel settore dell’acciaio), in quella che può essere considerata come un’ulteriore declinazione dell’esigenza sempre più pressante di diversificare le proprie fonti di reddito, di cui è espressione anche la recente apertura del mercato azionario agli operatori finanziari stranieri.

Rispetto all’esigenza di razionalizzare la spesa pubblica - e su cui gli esperti del FMI si soffermano da tempo, si segnala la recente decisione che impone un’autorizzazione da parte del Consiglio per gli affari economici e di sviluppo per l’avvio di nuovi progetti governativi di valore superiore a 100 milioni di rial (26.7 milioni di dollari). Nessuna inversione di tendenza sembra probabile in termini di spesa per stipendi e sussidi che, al contrario, ha conosciuto negli ultimi mesi un incremento significativo, con la concessione di due mensilità extra a tutti i dipendenti pubblici e ai pensionati del settore pubblico e privato in occasione dell’ascesa al trono di Re Salman e di altri bonus a favore dei militari impegnati nelle operazioni nello Yemen, misure che si sono riflesse in un incremento dei consumi privati. L’aumento della domanda ha favorito una ripresa, rispetto all’ultimo trimestre del 2014, sia del settore privato non-oil (+3.3%) sia di quello pubblico non-oil (3.1%, con un ruolo maggiore per i servizi). Sempre nel primo trimestre dell’anno, il settore petrolifero è cresciuto dell’1.8% dopo due periodi di calo (era, tuttavia, cresciuto del 6.9% nello stesso periodo dello scorso anno) mentre le costruzioni hanno registrato l’aumento settoriale più alto, pari a 7.1%. Quest’ultimo settore beneficerà anche della recente introduzione di una tassa sui terreni inutilizzati che dovrebbe contribuire a correggere lo squilibrio che si era creato tra una domanda in rapida crescita e un’offerta del tutto insufficiente.

Mercato delle costruzioni

L’Arabia Saudita è il più grande mercato del Medio Oriente per il mercato delle costruzioni, davanti a Turchia, Iran e i vicini paesi del Golfo. Il settore delle costruzioni è al secondo posto dopo il petrolio nell’economia del Regno e contribuisce per circa l’8% del PIL totale. La popolazione in rapida crescita sta esercitando pressione sulle infrastrutture esistenti e come risultato il governo ha avviato una serie di grandi investimenti in questo settore per i prossimi anni, mettendo l’accento su come ottimizzare l’uso delle risorse disponibili e dando la priorità ai progetti che assicurino uno sviluppo sostenibile, così come più occupazione opportunità e posti di lavoro.

In particolare, l’attenzione è concentrata su progetti riguardanti strutture sanitarie, universitarie, abitative e infrastrutturali. Istruzione e sanità rimangono un punto di riferimento per il governo, che rappresenterà il 37% del spesa totale in costruzioni del Regno. I fondi stanziati saranno utilizzati per finanziare lavori per 539 nuove scuole e 3 nuovi strutture di specializzazione ospedaliera.

Il settore delle costruzioni nel Regno dell’Arabia Saudita non mostra alcun segno di rallentamento. Questa rapida crescita sta offrendo ad aziende locali e straniere ottime opportunità nel campo dell’edilizia ecosostenibile (Fonte: Canadian Trade Commissioner Service).

Analisi SWOT

Key players

Azienda Attività Stato/città Fatturato Dipendenti Website
Saudi Binladin Group La più grande impresa di costruzioni del regno Jeddah 30 B$ 100.000 http://www.sbg.com.sa/
Al Rashid Trading & Contracting Progetti classificati in tre settori: Costruzioni, reti idriche e settore ferroviario Riyadh >10.001 http://www.rtcc.com.sa/
Almabani General Contractors È l’appaltatore principale per gli aeroporti Jeddah 1 B$ 5001- 10.000 http://www.almabani.co/
Al Ayuni Investment & Contracting Co. Opera nel settore delle infrastrutture Riyadh 300 M€ >10.001 dipendenti http://www.alayunigroup.com/
Mohammed M. Al Rashid Co. (MARCO) Una delle più grandi imprese in materia di contratti di appalti nel settore costruzioni. Riyadh 1001-5000 http://www.mrtc.com.sa/

Focus tecnologico

La rapida crescita della popolazione in Arabia Saudita ha influenzato fortemente il settore delle costruzioni, facendo aumentare in maniera decisa la crescita della domanda di nuovi edifici. Questo fenomeno ha portato il Regno a spendere un ingentissimo numero di risorse, economiche e naturali, per la costruzione di nuovi edifici capaci di bilanciare la grande richiesta di alloggi e infrastrutture. Per far fronte alle problematiche dei costi e limitare il consumo di risorse naturali, il governo saudita ha creato il Saudi Green Building Council (SGBC), l’organismo che regola l’applicazione dei principi di sostenibilità al settore delle costruzioni nazionale. A partire dal 2010, anno di creazione del SGBC, c’è stato un notevole sviluppo di progetti sostenibili in Arabia Saudita, al fine di affrontare le problematiche ambientali presenti nel paese.

Un esempio di questo nuovo corso è la costruzione della città King Abdullah City for Atomic and Renewable Energy (KACARE), che si trova a 30 chilometri da Riyadh. La nuova città include al suo interno diverse zone residenziali, industriali, commerciali e culturali. La fase di progettazione dello sviluppo si è basata sui più alti standard di sostenibilità (SuBET) per assicurare una elevata qualità dei materiali, delle soluzioni architettoniche e delle tecnologie sostenibili all’interno degli edifici.

Un altro esempio in questa spinta alla sostenibilità voluta dal Regno è quella della costruzione, sempre a Riyadh, del King Abdullah Financial District (KAFD), realizzato utilizzando tecnologie e materiali sostenibili di primissimo livello tra i quali: tecnologie per la minimizzazione dell’uso dell’acqua; consumo di energia; miglioramento della qualità dell’ambiente interno attraverso sistemi di monitoraggio del clima al di fuori dell’edificio; regolazione della temperatura e dell’umidità dell’aria all’interno dei locali.

Scenario ed opportunità

Lo sviluppo di edifici sostenibili in Arabia Saudita ha avuto inizio a partire dal 2010 con l’organizzazione del primo Saudi Green Building Forum. In quella occasione è stato dato impulso all’iniziativa promossa dal Re Abdullah per lo sviluppo della nuova politica in materia di edifici sostenibili che vede la partecipazione del Ministero delle Municipalità e degli Affari Rurali.

I fattori che influenzano lo sviluppo degli edifici ecosostenibili sono:

  • Fattore climatico - Le temperature nel paese oscillano dai -11 ai +51 gradi centigradi
  • Fattore urbanistico - Rapido sviluppo urbano e demografico del paese
  • Fattore politico - Politiche di risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili al fine di avere meno dipendenza dal petrolio in futuro

Nel 2015 il 15% dei progetti di edilizia sostenibile del Medio Oriente è stato sviluppato in Arabia Saudita. Lo sviluppo di progetti green e delle energie rinnovabili è stato inserito tra i settori chiave di sviluppo del paese e a dimostrazione di questa tendenza si fanno presente i seguenti fenomeni:

  • Più di 300 progetti di edilizia ecosostenibile in via di esecuzione nel paese
  • Area occupata da edifici ecosostenibili nel paese pari a 20 milioni di metri quadrati
  • La maggior parte dei progetti ecosostenibili è situata nell’area di Riyadh con un investimento attuale pari a 200 miliardi di Rial

Tecnologie maggiormente richieste

La costruzione di nuovi edifici sostenibili ha fatto aumentare la richiesta di materiali “green”. Vista la recente apertura di questo tipo di mercato nel settore delle costruzioni si rilevano numerose opportunità per i produttori di tecnologie innovative per le costruzioni ecosostenibili.

Esempi di applicazione al contesto delle costruzioni di tecnologie ecosostenibili

La grande attenzione posta dal Regno in tema di sostenibilità ha portato il paese a sviluppare un ambizioso progetto di edilizia ecosostenibile. Nel 2010 infatti è stata inaugurata la facoltà di scienza e tecnologia King Abdullah University of Science & Technology. L’edificio è stato costruito partendo da cinque aree di sostenibilità sulle quali si è basata la progettazione, ingegneristica e architettonica, dell’Università: sviluppo sostenibile del sito di costruzione; risparmio idrico; efficienza energetica; selezione di materiali ecosostenibili e qualità degli interni. Questa filosofia è stata adottata sia per il fatto che la facoltà è dedicata allo studio di nuove tecnologie sostenibili, sia per aumentare l’attenzione pubblica verso i temi della sostenibilità e creare un ambiente universitario ideale per sviluppare collaborazioni tra paesi.

In particolare si segnala l’utilizzo delle seguenti tecnologie:

  • Padiglioni costruiti per sfruttare al massimo la luce naturale e integrando soluzioni di efficienza energetica ed energie rinnovabili
  • Ampio uso di materiali ecosostenibili (76% sul totale)
  • Sistemi per il riuso delle acque piovane

Incentivi per investitori esteri

Nel paese si segnalano l’assenza di tassazione sul reddito personale, l’obbligo per le società investitrici di pagare solo il 20% sul profitto netto (Corporate Tax) e la possibilità, per le aziende estere o miste, di usufruire di programmi di finanziamento locali, regionali ed internazionali come l’Arab Fund for Economic and Financial Development (AFESD), l’Islamic Development Bank (IDB), l’Arab Monetary Fund, l’Arab Trade Financing Fund, il Real State Development Fund, il Saudi Industrial Development Fund (SIDF). Infine, operano nel Paese 12 banche commerciali che offrono prestiti per finalità d’impresa.

Incentivi per l’internazionalizzazione

Riguardo lo sviluppo e la crescita del benessere nel Paese, la leadership del Regno dell’Arabia Saudita è impegnata in un grande sforzo di diversificazione della base economica ed a una creazione di condizioni ideali per gli investitori, concretizzandosi in significative riforme economiche. Il Regno dell’Arabia Saudita offre condizioni di investimento particolarmente favorevoli, grazie ad un sistema amministrativo moderno ed efficiente, alla trasparenza e sicurezza delle transazioni economiche senza contare gli ingenti incentivi statali e la stabilità della valuta con pochi pari a livello internazionale.

I principali settori dell’economia saudita sono:

  • Energia
  • Trasporti e servizi logistici
  • Tecnologie informatiche e della comunicazione
  • Istruzione

La SAGIA (Saudi Arabian General Investment Authority), è l’autorità di riferimento per quanto concerne gli investimenti del Regno. Ha concepito un progetto di promozione, posto al centro della strategia di sviluppo del Regno. La SAGIA ha pianificato la costruzione di 4 città economiche, tra cui la “Città industriale - Re Abdullah”, attraverso la collaborazione ed in società con le più importanti e prestigiose istituzioni internazionali specializzate nello sviluppo e negli investimenti, che saranno dislocate in varie aree del Regno. Attraverso questi imponenti progetti di sviluppo, la SAGIA intende offrire alle imprese interessate un’occasione senza precedenti: le aziende che avranno sede in questi distretti godranno di vantaggi e servizi favorevoli, condizioni ideali che massimizzino le possibilità di successo delle imprese e ne consentano un fiorente sviluppo. Agli investitori vengono offerte una serie completa di servizi di trasporto per merci e viaggiatori concepiti affinché gli imprenditori possano soggiornare e lavorare nel Regno in modo efficace e dinamico al riparo da problemi logistici e senza disagi. Il complesso dei servizi alle imprese è concepito per rispondere ad ogni esigenza degli imprenditori, dei loro clienti e dei loro rappresentanti sul territorio nazionale. Il Regno ha, altresì, istituito enti creditizi specializzati per fornire prestiti a lungo termine in settori vitali dell’economia (industria, agricoltura, immobiliare) e che siano uno strumento di supporto per le piccole e medie imprese.

Tra questi si annoverano:

  • The Saudi Industrial Development Fund (SIDF), che fornisce prestiti agevolati a medio-lungo termine per progetti industriali. In aggiunta è prevista un’attività di consulenza tecnica e finanziaria da parte del Fondo per tutti i progetti finanziati, in modo da migliorare le loro possibilità di successo. Con la nuova legge sugli investimenti esteri, SIDF estenderà i suoi prestiti a progetti interamente stranieri.
  • The Public Investment Fund, che fornisce prestiti a medio-lungo termine a progetti industriali che le banche commerciali saudite non sono in grado di finanziare.
  • The Real Estate Development Fund, che fornisce prestiti a medio-lungo termine a individui o organizzazioni per progetti di edilizia privati e commerciali.
  • Saudi commercial Banks, che forniscono diverse tipologie di prestiti a soggetti richiedenti.
  • Regional & International Financial Programs, che fornisce i propri servizi ai soggetti richiedenti in modo tale che gli investitori possano beneficiare di numerosi programmi di credito per i quali il Regno è parte.
  • Arab Fund for Economic and Social Development (AFESD), che partecipa al finanziamento di progetti di sviluppo economico e sociale nei paesi arabi ed incoraggia l’investimento di fondi pubblici e privati in progetti arabi.
  • Arab Monetary Fund, che promuove lo sviluppo dei mercati finanziari arabi e il commercio tra gli Stati membri, offrendo anche servizi di consulenza a vario titolo.

Contenuti riservati ai soci del distretto
Per poter visualizzare questo contenuto è necessario effettuare il Login
Clicca QUI

Contenuti riservati ai soci del distretto
Per poter visualizzare questo contenuto è necessario effettuare il Login
Clicca QUI

Eventi di interesse per il Distretto

Nome evento Data e Luogo Descrizione Link
International Conference on Civil and Environmental Engineering 21 febbraio 2016 La conferenza affronterà settori come l'ingegneria di costruzione, ingegneria geotecnica ed ingegneria urbana. http://10times.com/i-c-e-riyadh
The big5 Saudi 7-10 marzo 2016; Jeddah La fiera, rappresenta uno tra i più importanti appuntamenti promozionali di riferimento per il settore delle tecnologie per le costruzioni. https://www.thebig5saudi.com/
Buildex 28 - 31 marzo 2016; Dammam L’evento riunisce i principali attori dell'Arabia Saudita nel settore dell’edilizia. http://buildex-sa.com/
Sbie - saudi building & interiors exhibition 2016 11-14 aprile 2016; Jeddah L’evento è dedicato agli operatori Sauditi ed internazionali che operano nel settore dell’edilizia. Offre la possibilità di fare rete con operatori locali ed internazionali. http://sbie-arabia.com/

Riassunto analisi